Studio Luigia Lumia

L'Assegno temporaneo per i figli minori 2021 per chi non ha diritto agli assegni familiari viene assegnato d’ufficio ai nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza come quota supplementare. I due sussidi sono quindi pagati insieme nella Carta RDC .

Con il messaggio  n. 3669  del 27 ottobre INPS chiarisce tutti i dettagli su importi, requisiti, incompatibilità  e  come l'integrazione relativa all'assegno temporaneo viene pagata. Vediamo con ordine di seguito le indicazioni principali e anche alcuni esempi.

Assegno temporaneo figli ai percettori di reddito di cittadinanza:  come si calcola 

La misura complessiva  del nuovo sussidio mensile è determinata sottraendo dall'importo spettante dell’Assegno temporaneo (AT)  la quota di RdC relativa ai figli minori presenti nel nucleo, calcolata sulla base della scala di equivalenza.

L'inps precisa che  l’Assegno temporaneo non viene conteggiato per la determinazione del reddito familiare ai fini RdC.

Gli assegni sono incrementati ulteriormente per : 

• i nuclei con almeno tre figli minori a carico, secondo gli importi indicati nella tabella (v. sotto) e
• maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore con disabilità media, grave o non autosufficienza .

In caso di affido condiviso del minore non viene il 50% dell’importo complessivo al secondo genitore affidatario che non faccia parte del nucleo familiare beneficiario del RdC (genitore non convivente). 

ATTENZIONE L'integrazione RdC  per l'assegno figli  viene erogata per  intero anche qualora il nucleo beneficiario  sia oggetto delle decurtazioni previste per il mancato rispetto degli obblighi di lavoro.

Verifica dei requisiti

In tema di verifica dei requisiti necessari per l’accesso all’Assegno temporaneo  INPS precisa che:

– i requisiti relativi alla residenza e al soggiorno previsti per l’Assegno temporaneo risultano assorbiti dai requisiti più restrittivi previsti per il RdC

– il requisito relativo al pagamento dell'IRPEF in Italia è soddisfatto automaticamente  in quanto i beneficiari di RdC sono tenuti al possesso della residenza in Italia e, pertanto, sono sottoposti al pagamento dell’IRPEF

 – la verifica sul carico fiscale dei minori presenti nel nucleo sulla base dei dati dichiarati nella DSU di riferimento e di quelli a disposizione negli altri archivi dell’INPS viene fatta d'ufficio dall'Istituto che cancella l’integrazione RdC qualora il requisito venga meno, durante il periodo di percezione. 

Beneficiari assegno temporaneo e RDC

Ai fini dell’integrazione RdC, l’Istituto procede d’ufficio , pertanto, i percettori di RdC, in possesso dei requisiti, non devono fare richiesta all’INPS ( il termine , ricordiamo è fissato al 31  ottobre per ottenere anche gli arretrati, oppure 31 dicembre 2021). I dati INPS in merito sono consultabili sul sito www.inps.it, nell’ambito della procedura “Reddito di Cittadinanza / Pensione di Cittadinanza” nella sezione “Lista domande ed esiti”

I figli minori per i quali corrispondere l'assegno sono quelli dichiarati  nella DSU in corso di validità,  presentata per ottenere l' ISEE ordinario, corrente oppure minorenni.

ATTENZIONE :   In caso di nuclei familiari in cui la DSU sia stata presentata da soggetti diversi dai genitori legittimi o naturali l’integrazione RdC spetta solo in presenza di un valido provvedimento di affido.

Tabella importi 

Di seguito si riportano gli importi teorici dell’Assegno temporaneo corrispondenti al livello di valore ISEE e al numero di figli presenti nel nucleo.

Esempi: quanto spetta per l'assegno figli  a chi riceve il Reddito di cittadinanza

Esempio 1: 

Nucleo RdC composto da due maggiorenni e due figli minori con indicatore ISEE inferiore a 7.000 euro e beneficio mensile di 500 euro nella mensilità RdC di luglio 2021.

– Importo teorico AT in relazione alla fascia di valore ISEE e al numero di figli minori = 167,5*2= 335 euro

– Quota RdC minorenni = importo RdC*(contributo minorenni alla scala di equivalenza / scala di equivalenza effettiva) = 500*(0,4/1,8) = 500*0,22= 111,11

– Integrazione RdC = Importo teorico AT – Quota RdC minori = 335-111,11= 223,89 euro.

Esempio 2: 

Nucleo RdC composto da due maggiorenni e tre figli minori con indicatore ISEE inferiore a 7.000 euro e beneficio mensile di 700 euro nella mensilità RdC di luglio 2021.

– Importo teorico AT in relazione alla fascia di valore ISEE e al numero di figli minori = 217,8*3= 653,40 euro

– Quota RdC minorenni = importo RdC*(contributo minorenni alla scala di equivalenza / scala di equivalenza effettiva) = 700*(0,6/2) = 700*0,3= 210

– Integrazione RdC = Importo teorico AT – Quota RdC minori = 653,40-210 = 443,40 euro.

Esempio 3:

 Nucleo RdC composto da due maggiorenni e tre figli minori di cui uno affetto da disabilità con indicatore ISEE inferiore a 7.000 euro e beneficio mensile di 700 euro nella mensilità RdC di luglio 2021.

– Importo teorico AT in relazione alla fascia di valore ISEE e al numero di figli minori = 217,8*3 = 653,4 euro

– Quota RdC minorenni = importo RdC*(contributo minorenni alla scala di equivalenza / scala di equivalenza effettiva) = 700*(0,6/2) = 700*0,3= 210

– Integrazione RdC = Importo teorico AT + 50 euro maggiorazione disabilità – Quota RdC minori= 653,40+50-210 = 493,40 euro.

Esempio 4: Nucleo RdC composto da sei maggiorenni e un figlio minore con indicatore ISEE inferiore a 7.000 euro e beneficio mensile di 1.000 euro nella mensilità RdC di luglio 2021.

– Importo teorico AT in relazione alla fascia di valore ISEE e al numero di figli minori = 167,5 euro

– Quota RdC minorenni = importo RdC*(scala di equivalenza effettiva – contributo minorenni alla scala di equivalenza / scala di equivalenza effettiva) = 700*[(2,1 – 3) /2,1] = 700*[-0,9/2,1] = 0

– Integrazione RdC = Importo teorico AT – Quota RdC minori= 167,5-0 = 167,5 euro.