Il dipartimento per l'editoria della presidenza del consiglio ha pubblicato il decreto relativo al bando per il contributo economico (fino al 90% della spesa). che viene garantito alle scuole statali e paritarie ai fini dell'acquisto di abbonamenti a quotidiani riviste e periodici a fini didattici.
Gli abbonamenti devono essere effettuati entro il 10 febbraio 2025 e le domande inviate entro il 10 marzo 2025 .
Si attende un ulteriore comunicato sulle modalità di invio.
Di seguito una sintesi delle indicazioni per ottenere il contributo
Qui il testo del provvedimento .
Contributi editoria nelle scuole: requisiti delle pubblicazioni
Il decreto prevede che le istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado che, nel periodo compreso tra il 2 settembre 2024 ed il 10 febbraio 2025 acquistano uno o più abbonamenti a giornali quotidiani, periodici e riviste scientifiche, possono richiedere un contributo fino al 90 per cento della spesa sostenuta.
Sono ammesse al contributo le spese sostenute per l'acquisto di:
- uno o più abbonamenti anche alla medesima testata,
- a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore
- sia in edizione cartacea che formato digitale,
- registrati presso il competente Tribunale ovvero iscritti al Registro degli operatori di comunicazione (ROC)
- dotati della figura del direttore responsabile.
- riconosciuti utili a fini didattici con delibera del Collegio dei docenti.
Non rientrano tra le spese ammissibili le spese sostenute per:
a) l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore non deliberati dal Collegio dei docenti;
b) l’acquisto di libri;
c) l’acquisto di servizi di “prestito digitale” di prodotti editoriali;
d) l’acquisto di prodotti editoriali con finalità diversa da quella didattica, come prodotti strumentali all’attività amministrativo-gestionale e di segreteria.
Contributo editoria per le scuole: adempimenti e domanda
Attenzione viene specificato che:
- Le spese relative agli abbonamenti devono essere sottoposte alla verifica del Revisore dei conti della scuola.
- Ai fini del contributo saranno prese in considerazione solo le fatture emesse nel periodo 2 settembre 2024 – 10 febbraio 2025.
- La domanda potrà essere presentata dal 10 dicembre 2024 al 10 marzo 2025, firmata digitalmente dal Dirigente scolastico, e inviata al Dipartimento per l’informazione e l’editoria per via telematica.
Le modalità per l'invio verranno indicate dal Ministero dell’istruzione e del merito in un prossimo provvedimento
La domanda dovrà includere:
a) gli estremi della delibera del Collegio dei docenti che individua, le testate riconosciute come utili ai fini didattici;
b) le spese conseguentemente sostenute per l’anno scolastico 2024-2025, nel periodo compreso tra il 2 settembre 2024 e il 10 febbraio 2025
c) l’elenco dei prodotti editoriali acquistati,
d) gli estremi del conto di tesoreria intestato all’istituzione scolastica richiedente con il codice della competente Tesoreria provinciale dello Stato ovvero, nel caso di scuole paritarie, gli estremi del conto corrente bancario (IBAN) con l’indicazione del titolare del conto.
Contributi editoria per le scuole: finanziamento
Per questo fine sono stanziati euro 3.000.000.
In caso di insufficienza delle risorse disponibili, in relazione alle istanze ammesse, si procederà al riparto proporzionale del contributo tra tutti i soggetti aventi diritto.
Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri al termine del periodo previsto per l'invio provvederà a formare l’elenco delle istituzioni scolastiche cui è riconosciuto il contributo con il relativo importo spettante.