Ebinvip, l’Ente Bilaterale della Vigilanza Privata ha attiva una nuova prestazione ecomica per la non autosufficienza: dal 2023 si può richiedere un contributo annuale da 400 a 600 euro per sé o per l’assistenza ad un parente disabile.
L’Ente ha deliberato infatti di destinare risorse per aiutare
- i lavoratori e le lavoratrici con disabilità al 100% oppure
- in possesso dei requisiti previsti dalla legge 104/92 per sé o per l’assistenza prestata in modo continuativo ad un parente (entro il secondo grado) con disabilità in situazione di gravità, anche non convivente.
Il contributo è erogabile una sola volta nel corso dell’anno di riferimento, ed è fissato in
- 400,00 euro per il lavoratore o un familiare maggiorenne e,
- 600,00 euro per un figlio minore
La domanda va presentata direttamente dal sito web dell’Ente Bilaterale www.ebinvip.it, attraverso l’accesso all’area “Attività Sociali” e cliccando sulla voce “Contributo di non autosufficienza” seguendo la procedura indicata.
Nel proprio comunicato stampa EBINVIP ricorda che
- In Italia, secondo una recente indagine del Censis, le persone non autosufficienti sono 3.510.000 (+25% dal 2008), in grande maggioranza anziani: l’80,8% ha più di 65 anni e l’80,4% è affetto da almeno una malattia cronica.
- Il rapporto segnala che le risposte pubbliche a questo fenomeno sono insufficienti :
- solo il 3,2% degli anziani in situazione di on autosufficienza è assistito dalla rete pubblica e Il 56% degli italiani dichiara di non essere soddisfatto dei servizi socio-sanitari dell propria regione.
Inevitabilmente, l’onere dell’assistenza ricade direttamente sulle famiglie.
<lla luce di questi dati il segretario nazionale della Fisascat Cisl Diego Lorenzi – ha affermato che "come ente di soliradieta abbiamo ritenuto opportuno offrire un sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici che vivono quotidianamente le difficoltà legate alla disabilità».