La conversione in legge del Decreto Milleproroghe ormai in dirittura d'arrivo prevede tra le molte misure anche la proroga della disciplina transitoria per le assunzioni di soggetti già impegnati in lavori socialmente utili o di pubblica utilità e delle relative convenzioni.
Piu specificamente il decreto prevedeva già alla lettera a) del comma 26, art . 1, la proroga dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022 per l’applicazione della disciplina transitoria sulle assunzioni a tempo indeterminato, da parte delle pubbliche amministrazioni, di soggetti già impegnati in lavori socialmente utili o in attività di pubblica utilità.anche a tempo parziale . Tali assunzioni possono essere effettuate anche da parte di pubbliche amministrazioni diverse da quelle che abbiano utilizzato in precedenza i soggetti.
La lettera b) dello stesso comma 26 riguarda la Regione Calabria e proroga dal 31 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 il termine entro il quale è possibile procedere alla stabilizzazione, con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, dei soggetti già impegnati in lavori socialmente utili o di pubblica utilità e titolari di contratti di lavoro a tempo determinato con amministrazioni pubbliche
Il comma 26-bis – inserito in sede referente – proroga:
- dal 31 luglio 2021 al 31 marzo 2022 il termine entro il quale i soggetti possono essere assunti – da parte della pubblica amministrazione già utilizzatrice – in posizione di lavoratori sovrannumerari, nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania e Puglia, nei limiti delle risorse finanziarie già stanziate;
- dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022 il termine per l'applicazione delle suddette deroghe, sempre ai fini dell'assunzione da parte della pubblica amministrazione già utilizzatrice, per i lavoratori che, alla data del 31 dicembre 2016, fossero impiegati nei lavori socialmente utili.
Il comma 26-ter – anch'esso inserito in sede referente – prevede la proroga dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022 di alcune convenzioni relative ai lavoratori socialmente utili.
Il comma 27 prevede il riconoscimento di un contributo statale, pari a 9.296,22 euro annui, a decorrere dal 2022, in favore delle amministrazioni pubbliche ubicate nella Regione Calabria che hanno assunto a tempo indeterminato, o che assumeranno entro il suddetto termine del 31 marzo 2022, soggetti già impegnati in lavori di pubblica utilità.
Le misure complessivamente hanno un impatto finanziario di poco piu di 20 milioni di euro per il 2022.