Dallo scorso giugno 2014 professionisti ed esercenti sono tenuti ad offrire ai propri clienti la possibilità di pagamento tramite POS ovvero con il Bancomat e altre carte di debito, per tutti i pagamenti sopra i 30 euro. La norma (D.Lgs 179/2012) non aveva previsto però le sanzioni in caso di mancato adeguamento. Ora il Disegno di legge del Governo che sana il vuoto legislativo è in discussione alla Commissione Finanze della Camera e prevede forti sanzioni che arrivano alla sospensione dell’attività professionale. Con una nota del Vicepresidente Di Russo, il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ha fatto sapere la propria fortissima contrarietà e la necessità che prima delle sanzioni si discuta della possibilità di rendere l’ obbligo degli strumenti di pagamento elettronico, senza oneri per gli operatori attraverso un totale sgravio fiscale delle spese connesse a tali operazioni che, dice Di Russo, ricadono " totalmente e indiscriminatamente sugli studi dei professionisti italiani, a vantaggio del sistema bancario"
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Sanzioni POS: i commercialisti contro il DDL
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